26.9.08

Riforma scolastica




Fino a 29 alunni all'asilo, fino a 30 nelle prime di medie e superiori. Ecco la bozza di regolamento per la riorganizzazione della rete scolastica presentata mercoledì dal Ministero dell'Istruzione ai sindacati di categoria...


Scuola primaria. Il ritorno al maestro unico è la novità che ha messo in subbuglio la scuola elementare, il grembiulino obbligatorio quella che piace tanto ai nostalgici ed agli amanti dell'omologazione. Dal 2009 partiranno prime classi con orario settimanale di 24 ore affidate ad un unico insegnante che sostituisce il "modulo": tre insegnanti su due classi. Le altre opzioni possibili, limitatamente all'organico disponibile, saranno 27 e 30 ore a settimana. La Gelmini "promette" anche di non toccare il tempo pieno di 40 ore settimanali che potrebbe essere addirittura incrementato ma pare che il ministero dell'Economia non sia d'accordo (sigh!) e l'insegnamento dell'inglese sarà affidato esclusivamente ad insegnanti specializzati (non più specialisti) attraverso corsi di 400/500 ore.

Scuola secondaria di primo grado. L'orario scenderà dalle attuali 32 ore a 29 ore settimanali. Il Tempo prolungato (di 40 ore a settimana) sarà mantenuto solo a determinate condizioni, in parecchi casi verrà tagliato, si prevede il potenziamento dello studio dell'Italiano e della Matematica. Stesso discorso per l'Inglese, il cui studio potrà essere potenziato solo a scapito della seconda lingua comunitaria introdotta dalla Moratti.

Secondaria di secondo grado. La scuola superiore, rimasta fuori da riforme strutturali per decenni, vedrà parecchi cambiamenti. Gli 868 indirizzi saranno ricondotti ad un numero "normale". I ragazzi che opteranno per i licei (Classico, Scientifico e delle Scienze umane) studieranno 30 ore a settimana. Saranno rivisti, anche al superiore, curricoli e quadri orario. Al classico saranno privilegiati Inglese, Matematica e Storia dell'Arte. Allo scientifico, in uno o più corsi, le scuole autonome potranno si potrà sostituire il Latino con lingua straniera. I compagni degli istituti tecnici e professionali saranno impegnati per 32 ore a settimana. Stesso destino per i ragazzi dei licei artistici e musicali.

Razionalizzazione risorse umane: i tagli. Il capitolo dei tagli è lunghissimo. Alla fine del triennio 2009/2010-2011/2012 il governo Berlusconi farà sparire 87.400 cattedre di insegnante e 44.500 posti di personale amministrativo, tecnico e ausiliario (Ata): 132 mila posti in tutto. Il personale Ata verrà ridotto del 17 per cento. Il rapporto alunni/docente dovrà crescere di una unità. Maestro unico, soppressione di 11.200 specialisti di Inglese alle elementari, contrazione delle ore in tutti gli ordini di scuola, compressione del Tempo prolungato alla scuola media, rivisitazione delle classi di concorso degli insegnanti e ulteriore taglio all'organico di sostegno contribuiranno alla cura da cavallo che attende la scuola italiana.

Fonte: Il russo


QUESTA LA BOZZA DELLA CONTRORIFORMA GELMINI, NEO MINISTRO DI UN GOVERNO AUTORITARIO, FORTE CON I DEBOLI, IN ALTRE PAROLE UN GOVERNO FASCISTA!!!

CHI SI POTRA' PERMETTERE DI STUDIARE LO FARA' TRANQUILLAMENTE NELLE SCUOLE PRIVATE, GLI ALTRI.... BEH AFFARI LORO....

DEL RESTO SE C'E' CHI NON ARRIVA ALLA FINE DEL MESE E NEPPURE ALLA TERZA SETTIMANA, LA COLPA NON E' CERTAMENTE DELL'ATTUALE ESECUTIVO E DEL SUO PREMIER!!!


5 commenti:

il Russo ha detto...

Secondo me pochi hanno ben inteso la gravità di tutto ciò...

Anonimo ha detto...

secondo me stiam alla frutta

Anonimo ha detto...

io credo che questa donna sia una grande cret..na, una che si sente conservatrice e autoritaria ma che in realtà è solo una gran BIGOTTA FANATICA e MEGALOMANE,una che vuole "lasciare il segno" facendo la rivoluzione, senza pensare che questo casino creato riporterà la scuola italiana indietro di 20 anni.
Ma si sa che i ministri del Premier B. sono i "salvatori dell'Italia" no?
Io sono stata nella prima classe della mia città che sperimentava i moduli...e mia figlia invece sarà nelle prime classi che toreranno indietro nel tempo. E' SEMPLICEMENTE RIDICOLO!

P.S.
A questo punto potendo scegliere, tra "cacca" e "cacca", quasi quasi preferivo la Moratti...

Aride ha detto...

caro/a anonimo
la scelta tra la Moratti e il neo ministro è davvero difficile. Io mi rifiuto di scegliere il meno peggio quando si tratta della salute, dell'istruzione, etc...
E' davvero ridicolo questo ritorno indietro nel tempo.

Anonimo ha detto...

Studiare il latino è la cosa migliore che si possa fare al giorno d'oggi!
CURRICULA- NON CURRICULI!
Iniziate dal saper usare le parole latine(vedi neutri plurali) in modo adeguato, altrimenti usate parole italiane!

La scuola è in cirisi, l'istruzione è in crisi... e voi ci mettete di mezzo le ideologie!