- i voti devono essere segreti per chiunque, ma i risultati devono essere verificabili da tutti.
- I risultati del voto elettronico sono per loro natura non verificabili e nessuna soluzione tecnica può superare questo limite!
- dobbiamo avere completa e cieca fiducia nella accuratezza, nell' onestà e nella sicurezza dell' intero apparato elettorale (persone, hardware, software e reti di comunicazione). Conseguenza logica del fatto che i voti non sono verificabili.
- il voto elettronico non è una semplice evoluzione tecnologica di quello classico cartaceo!
- l'unica soluzione consiste nel fare una scelta di principio: mantenere le procedure cartacee che ben conosciamo ed evitare qualsiasi intromissione dell' informatica in ambito elettorale
Per quale motivo quindi qualcuno spinge per il voto elettronico?
- la possibilità di fare brogli elettorali a larga scala senza che possano essere scoperti
- la gran quantità di affari generata dal voto elettronico
Alla luce di quanto scritto sopra, ritengo molto strano che il governo regali in prima battua svariati pc alla regione Liguria per sperimentare il voto elettronico e poi si apprende che la stessa modalità di voto riguarderà anche Puglia, Lazio e Sardegna.
Ricordiamoci che i sondaggi danno il centrosinistra in vantaggio di 5 punti percentuali circa, ossia 2 milioni di voti. L'operazione elettronica riguarda 12680 sezioni, ossia 11 milioni di elettori.
Il costo dell'operazione e' enorme: 34 milioni di euro, essa e' stata fatta con grande urgenza, ma, guarda caso, le reti nazionali e i media non ne hanno parlato, e la ciliegina sulla torta e' che l'operazione sara' fatta da Accenture, EDS e Telecom Italia, e, guarda caso, a capo di Accenture c'e' proprio il figlio di Pisanu e EDS e' la stessa societa' coinvolta nei presunti brogli elettorali in Florida per l’elezione di Bush.
SERVE ALTRO PER REAGIRE?????
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