30.9.08

Ricchezza





In Italia come nel mondo,sta succedendo che la ricchezza concentrata (di pochi) sottrae soldi e spazi alla ricchezza diffusa (di molti).

Nell'operazione Alitalia,i debiti sono stati affibiati alla ricchezza diffusa (quella dei molti milioni di contribuenti) per lasciare i futuri guadagni alla ricchezza concentrata (quella dei pochi,in questo caso dei 18 imprenditori).

Sempre in Italia,la multa di 300.000 euro al giorno che la UE ci da per non aver messo sul satellite Rete4 di Berlusconi,è uno spostamento di soldi dalla ricchezza difffusa (i nostri soldi che potremmo usare per migliorare i servizi) alla ricchezza concentrata (Di Berlusconi) alla quale la ricchezza diffusa paga il conto.

Ancora in Italia,il governo Berlusconi annuncia prossime privatizzazioni,dalla scuola alla sanità,che si pagheranno con una perdita della qualità e dei soldi della riccchezza diffusa (i milioni di alunni e pazienti,cioè noi tutti) e che porteranno quei soldi alla ricchezza concentrata (le poche migliaia di proprietari di scuole e cliniche private) .

Negli USA si sta preparando un piano salvaborsa da centinaia di miliardi di dollari per salvare la ricchezza concentrata (quella di poche migliaia di manager e mega-azionisti delle banche ) scaricandone i costi sulla ricchezza diffusa (quella di centinaia di milioni di contribuenti americani,poveri compresi) che pagheranno con tagli e servizi in meno(che quindi dovranno pagarsi privatamente,spostando ancora soldi dalla ricchezza diffusa a quella concentrata).



Fonte:altromedia

4 commenti:

il Russo ha detto...

Hai fatto bene a riportare questo pezzo anche sul tuo blog, ma la domanda la faccio qua come là: come invertire la tendenza?

Aride ha detto...

Per il russo.
Partendo dal presupposto che a mio avviso il capitalismo è alla frutta, credo che la tendenza sia destinata ad invertirsi naturalmente....E' solo questione di tempo e finalmente vedremo sorgere il sol dell'avvenir... (credi sia un'utopia?

il Russo ha detto...

Temo di si, questa è una strada di non ritorno (con gli annessi e connessi che iniziamo, e sottolineo inziamo, a vedere).

Anonimo ha detto...

Sono l’ideatore di una community che raccoglie circa 450 artisti e si chiama Progetto Cicero (http://progettocicero.ning.com).
Stiamo tentando un esperimento di comunicazione on-line basato sulla creazione di comunità piccole ma dotate di una forte coesione tra i membri che viene ottenuta sia con regole di comportamento (nominalità, tolleranza, proattività ed educazione) sia con la condivisione di discussioni e ragionamenti.

Allo scopo di alimentare la discussione tra di noi e trarre ispirazione dalla stessa, abbiamo dato il via ad un’attività che si chiama “Quindi-Ci” (http://progettocicero.ning.com/group/quindici).
In soldoni, ogni 15 giorni ci diamo un tema e lo trattiamo con diversi linguaggi.
In una sorta di gioco/concorso, passata la quindicina, scegliamo l’intervento più interessante.

Il tema attuale è "La vera ricchezza".

Ti scrivo in quanto, nel documentarmi, ho trovato la tua pagina di blog ed ho pensato di invitarti ad alimentare con essa la nostra discussione nella convinzione che, quello che per te sarebbe un secondo di taglia ed incolla, per noi potrebbe essere la fonte di spunti interessanti e la possibilità di aggiungere nuove menti brillanti al nostro gruppo.
Tu potresti pubblicizzare il tuo Blog e trovare persone interessanti con cui discutere.

Spero che considererai il mio messaggio come il complimento che esso è.
Un saluto

Guido Mastrobuono
(Direttore del Progetto Cicero)

PS.
Coerentemente con i nostri obiettivi, per l’accesso alla comunità, richiediamo una registrazione nel sito all’indirizzo http://progettocicero.ning.com/?xgi=db6QQdU , per la quale sono richiesti i seguenti dati: Nome, Cognome, Età, Residenza ed una foto del viso.