25.7.07

Confronto tra la Prodi e la Maroni


PENSIONI:

CONFRONTO TRA LA PRODI E LA MARONI

Il risultato è lo stesso, i lavoratori sono sempre fregati

anni

Prodi

Maroni

2008

58 età + 35 contributi

60 età + 35 contributi

2009

Quota 95 : 59 età + 36 contributi

Oppure 60 età 35 contributi

Dal mese di luglio

60 età + 35 contributi

2010

Quota 95 : 59 età + 36 contributi

Oppure 60 età 35 contributi

61 età + 35 contributi

2011

Quota 96 : 60 età + 36 contributi

Oppure 61 età 35 contributi

61 età + 35 contributi

2012

Quota 96 : 60 età + 36 contributi

Oppure 61 età 35 contributi

61 età + 35 contributi

2013

Quota 97 : 61 età + 36 contributi

Oppure 62 età 35 contributi

61 età + 35 contributi

2014

Quota 97 : 61 età + 36 contributi

Oppure 62 età 35 contributi

62 età + 35 contributi

Con la Prodi saranno esclusi dall’aumento dell’ètà pensionabile i lavoratori che svolgono lavoro notturno e a catena che saranno definiti da una commissione entro settembre 2007. Inoltre ci sarà la variazione dei coefficienti di calcolo a partire dal 2010, in modo automatico ogni tre anni, cosa che significa la diminuzione del valore delle pensioni.

Poche le differenze

L’unica differenza sostanziale è nel 2008 e fino a luglio 2009 in quanto la Prodi prevede 58 anni di età contro i 60 della Maroni. Per gli anni successivi, con la Prodi, per effetto del meccanismo delle quote e della fissazione dell’età minima, per conseguire la pensione con un anno in meno, rispetto alla Maroni, è necessario avere un anno in più di contributi.

Con 35 anni di contributi invece le situazioni sono identiche. Addirittura nel 2013 la Maroni è più favorevole della Prodi. Dopo il 2014 il risultato è identico perciò per i “giovani” non cambia nulla.

Finestre di uscita

Per la pensione di vecchiaia (65 anni per uomini e 60 per donne) la Prodi prevede due finestre di uscita all’anno (che significa lavorare da sei mesi a un anno in più) che prima non c’erano.

La pensione con 40 anni di contributi rimane ma con quattro finestre di uscita. Per tutti gli altri l’accordo non dice nulla, potrebbero perciò rimanere solo le due finestre previste dalla Maroni.

I lavoratori sono sempre fregati, sulla la legge Maroni i confederali hanno fatto finta di opporsi, adesso hanno “concertato” sulla nostra pelle le stesse cose.

23-7-2007 FLM UNITI CUB ARESE


www.cub.it




REFERENDUM VINCOLANTE E MOBILITAZIONE!!!!

Nessun commento: