22.7.07

(contro)Riforma delle pensioni etc.


Governo e sindacati confederali hanno trovato la quadra sulle pensioni.
Attendiamo fiduciosi domattina per poter leggere il testo completo di quello che ostinatamente viene definito un buon accordo.
Dalle notizie trapelate però si apprende che nel giro di poco tempo per poter aver diritto alla pensione si dovranno avere 62 anni di età (la tanto dibattuta quota 97).
Per quanto riguarda l'entità della pensione stessa poi, rimangono seri dubbi, soprattutto sulla rivalutazione dei coefficienti.
E questo sarebbe un governo di sinistra o centrosinistra?
Sono schifato da come i nostri governanti stanno operando e nel caso specifico sono altrettanto schifato dal comportamento dei sindacati confederali ( sarebbe meglio definirli neo promotori finanziari).
In ogni caso ritengo sia doveroso un passaggio vincolante con i lavoratori che hanno il diritto/dovere di dire la loro in merito a questo accordo. Ripeto, la loro parola, il loro voto dovrà essere VINCOLANTE.
E' indispensabile quindi una mobilitazione di massa.
Spendere altre parole a proposito del governo a questo punto è forse tempo perso, ma voglio ricordare a lorsignori che sono stati votati, anche dal sottoscritto, sulla base di un programma che non prevedeva certo la permanenza in Afghanistan, che non prevedeva certo il servilismo strisciante nei confronti degli Usa (leggi base Dal Molin a Vicenza), che prevedeva invece la cancellazione della legge Biagi, che manco a dirlo rimane saldamente al proprio posto.
Infine i nostri dipendenti al governo avevano parlato di abolizione dello scalone Maroni, per tornare a bomba sulle pensioni, non ci avevano detto di un innalzamento (ripeto a 62 anni) dell'età per poter maturare il diritto alla pensione.


SI VERGOGNINO, SE NE SONO CAPACI!!!!

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