L'attivista italiano arrestato durante un arrembaggio israeliano contro imbarcazioni di poveri pescatori palestinesi.
I 15 pescatori palestinesi rapiti ieri mattina dai militari israeliani nelle acque gazesi sono stati rilasciati. I tre internazionalisti - tra cui Vittorio Arrigoni - che si trovavano sulle stesse imbarcazioni attaccate dalla Marina israeliana, sono ancora in mano ai loro sequestratori: ieri sera sono stati trasferiti dal Ben Gurion Airport a Ramle. Anche le barche palestistinesi sono ancora in stato di sequestro.
E' bene ricordare che le forze israeliane hanno compiuto un'azione illegale, aggredendo e imprigionando - in realtà, si è tratta di un vero e proprio rapimento, in quanto le imbarcazioni si trovavano in acque gazesi - 15 pescatori palestinesi e 3 attivisti internazionali.
Vittorio era entrato a Gaza nell’agosto 2008, con le prime due barche del Free Gaza Movement che ruppero l’assedio navale. Da allora è sempre stato attivo testimonie/disturbatore delle violenze compiute dalla Marina Isrealiana contro i pescatori palestinesi.
Fonte: Infoaut
I 15 pescatori palestinesi rapiti ieri mattina dai militari israeliani nelle acque gazesi sono stati rilasciati. I tre internazionalisti - tra cui Vittorio Arrigoni - che si trovavano sulle stesse imbarcazioni attaccate dalla Marina israeliana, sono ancora in mano ai loro sequestratori: ieri sera sono stati trasferiti dal Ben Gurion Airport a Ramle. Anche le barche palestistinesi sono ancora in stato di sequestro.
E' bene ricordare che le forze israeliane hanno compiuto un'azione illegale, aggredendo e imprigionando - in realtà, si è tratta di un vero e proprio rapimento, in quanto le imbarcazioni si trovavano in acque gazesi - 15 pescatori palestinesi e 3 attivisti internazionali.
Vittorio era entrato a Gaza nell’agosto 2008, con le prime due barche del Free Gaza Movement che ruppero l’assedio navale. Da allora è sempre stato attivo testimonie/disturbatore delle violenze compiute dalla Marina Isrealiana contro i pescatori palestinesi.
Fonte: Infoaut
Post
Nessun commento:
Posta un commento