14.4.09

L'inganno delle lampadine a risparmio energetico

Lampadina Amos Bonato è un elettrotecnico, responsabile per quel settore di Radio Città del Capo di Bologna. Da due anni conduce ricerche sulle Compact Fluorescent Lamps (CFL), o "lampade a basso consumo", che, su indicazione dell'OCSE, dovrebbero sostituire le normali lampade a incandescenza, con vantaggi per l'ambiente e grande risparmio di energia.
Ma è proprio vero?

La ricerca di Bonato dimostra di no, in termini molto persuasivi. Non potendo riprodurla per intero, rimandiamo al file pdf, composto da tre articoli, che la comprende.
Altro che tutela dell'ambiente! Si risparmierebbero alcuni ettolitri d'acqua, ma al tempo stesso resterebbero uguali, se non peggiori, le emissioni di biossido di carbonio, e si aggraverebbe la diffusione di arsenico nell'aria. Una conclusione cui era giunta, forse sulla scorta delle ricerche di Bonato, anche Milena Gabanelli, la conduttrice di Report, in un articolo pubblicato su un supplemento di Repubblica (Io Donna, 11 ottobre 2008, p. 87).

A parte gli effetti negativi indicati nello studio che proponiamo, va considerato che le CFL generano un campo elettromagnetico, potenzialmente dannoso se vi si rimane esposti a lungo. Diffondono una temperatura colore molto diversa dalla luce solare, con conseguente variazione dei colori. Impongono di smontare, quando presente, il varialuce, effettivo mezzo di risparmio. Generano rifiuti tossici non facili da smaltire.
Insomma, secondo Bonato, l'emissione di biossido di carbonio non è causata dai consumi, ma dal modo in cui si produce energia.
Perché si insiste sulla drammatizzazione dello spreco energetico? (E' di pochi giorni fa lo spegnimento dell'illuminazione di monumenti e piazze di tutto il mondo). Risponde Amos Bonato: "Arrivo a pensare che tutte le politiche incentrate sul risparmio energetico hanno il fine di limitare il più possibile i consumi residenziali che non producono ricchezza, per spostare l'energia risparmiata nelle abitazioni alla produzione industriale. Un kwh consumato in casa è un kwh consumato e basta, un kwh consumato in fabbrica produce ricchezza e fa crescere il PIL."

Fonte: Carmilla

PER TANTO, TANTISSIMO TEMPO CI HANNO RIPETUTO CHE LE LAMPADINE A RISPARMIO ENERGETICO ERANO IL TOP DEL TOP, QUALCHE ENTE LE REGALAVA PURE PER INCENTIVARNE LA DIFFUSIONE; ORA SCOPRIAMO CHE E' TUTTO FALSO...

FANCULO!!!

23 commenti:

Pierprandi ha detto...

Questa proprio non la sapevo...grazie per la dritta, mi informerò sull'argomento, perchè se è proprio vero mi sento letteralmente preso per il culo, non solo dalle istituzioni (non è una novità), ma anche da molti siti ambientalisti che le hanno promosse per molto tempo...Hasta siempre vecchio mio...

Elsa ha detto...

minkiaaaaaaaaaaaaa
la prima che sento e che leggo !!!
ma possibile?
naaaa... Insomma dove ci giriamo la si prende uguale.
Elsa

Aride ha detto...

@pierprandi: anche io mi auguro che la notizia sia una bufala, ma la fonte dalla quale l'ho reperita è molto attendibile, quindi....
Se trovi qualche info in merito per cortesia fammi sapere, io ovviamente farò lo stesso.

@Elsa: concordo, dove ci giriamo la si prende uguale.... Che mondo di m...

Anonimo ha detto...

Purtroppo la notizia non è una bufala.
Mano a mano che procedevo nella ricerca mi rendevo conto che tutte le note "positive" delle lampade a basso consumo venivano enfatizzate, mentre gli aspetti negativi venivano opportunamente taciuti, nascosti o minimizzati.
Di fatto Greenpeace e altre organizzazioni ambientaliste hanno agito come lobby per conto di Philips, Osram, General Electric etc.
Ritengo che dobbiamo fare molta attenzione, stanno usando la nostra sensibilità ai temi ambientali per fare passare porcherie dipinte di verde.
Un caro saluto.
Amos Bonato
info@babylonbus.org

Aride ha detto...

@Amos Bonato: intanto grazie per il prezioso commento, del quale sono onorato.
Purtroppo non posso far altro che associarmi e chiedere a tutti molta attenzione in merito ai temi ambientali. E' davvero assurdo che sia così, ma purtroppo lo è. Non aggiungo altro, se non che sono schifato da tutto ciò.

Anonimo ha detto...

...ma neanche più delle organizzazioni ambientaliste dobbiamo fidarci?
Che schifo!!

Aride ha detto...

@Dino: che debbo dire? E' davvero uno schifo!!!

Pierprandi ha detto...

Qua e la si comincia a trovare qualche info.... http://www.mondocasablog.com/2008/02/18/lampade-a-risparmio-energetico-un-cavallo-di-troia-in-soggiorno/

Anonimo ha detto...

Io non ci credo... sono così belle queste lampade... pensate che in casa mia c'è solo una lampadina ad incandescenza e una alogena, il resto TUTTE fluorescenti, e non siamo rincretiniti in casa.., quindi...

Anonimo ha detto...

"Un kwh consumato in casa è un kwh consumato e basta, un kwh consumato in fabbrica produce ricchezza e fa crescere il PIL." Boh.
Quindi continuiamo a sprecare energia, in modo acritico? Tanto nostri sprechi li pagano quelli più deboli nel mondo.
Forse l'effetto più benefico delle lampade a rispamio energetico è il cambiamento di mentalità della gente anche se queste non sono tecnologicamente al top. Prima non se ne curava degli sprechi, ora ci pensa... Cosa ci racconterà Bonato quando le lampade a LED diventeranno popolari... della minuscola parte d'arsenico che contengono? Cambierà il soggetto ma la manfrina sarà l'stessa. La strada del risparmio energetico è quella giusta, gli errori tecnologici si corregerano strada facendo... Se ascoltassimo solo Bonato e la Gabanelli saremmo rimasti alla candela...

Carlos

Aride ha detto...

@Carlos: la strada del risparmio energetico è sicuramente quella giusta.
Anche Bonato e la Gabanelli credo, anzi sono certo, siano schierati da quella parte....E questo studio ne è la conferma. Altro che rimasti alla candela, ce ne fossero di persone come loro....

Anonimo ha detto...

Salve ancora, vorrei segnalare anche questo articolo, a firma di Ugo Bardi, presidente di Aspo-Italia e docente di chimica all'università di Firenze, l'argomento emissioni di CO2 non viene trattato, ma sul resto è perfettamente in linea con il mio studio, e anche se non lo dice apertamente, il sospetto che dietro alla messa messa al bando delle lampade ad incandescenza ci siano più interessi commerciali che ambientali aleggia in questo articolo.
http://www.aspoitalia.it/blog/nte/2009/09/30/lampadine-a-basso-consumo-sono-una-buona-idea/


Amos Bonato

Aride ha detto...

Grazie ancora ad Amos Bonato per i suoi preziosi commenti e per il materiale davvero interessante e allo stesso tempo preoccupante che ci sottopone.

Anonimo ha detto...

piu o meno tutte le novita sull'ambiente sono sponsorizzate ad es provate a verifeicare quali sono le lobby industriali che stanno dietro ai generatori eoliciche hanno una resa economica bassissima se non negativa mentre i progetti per sfruttar l'energia delle maree e delle onde sono al palo e che dire dell'auto ad aria comprssa (eolo)sparita dalla produzione anche dell'India (200 km 1 euro e 0 emissioni.,

Anonimo ha detto...

Suggerisco a tutti (meno che l'autore ovviamente) di leggersi per bene il documento integrale sulle FLC prima di lasciarsi andare a generici commenti. La sua è una analisi attenta e piena di giusti distinguo. A parte tutti i dati tecnici, ovviamente incontestabili, secondo me che l'ho letta evidenzia che è il sistema italiano di fornitura dell'energia che non permette alle FLC di farci guadagnare in emissioni di CO2. Per i problemi nello smaltimento e il discorso della durata invece ringrazio il blog che mi ha dato proprio le info che cercavo quando ho acceso il computer. Non condivido in ogni modo l'uso della parola "inganno" nel titolo, anche se probabilmente l'avrei usata anch'io allo scopo di attirare l'attenzione :)
Giancarlo, '85

Aride ha detto...

@Giancarlo '85: grazie mille per il tuo prezioso contributo. Molto ponderato, condivisibile e... firmato.

Massimo ha detto...

Eppure non era affatto difficile, ragionandoci un poco, capire che il ricorso massiccio alle lampade a fluorescenza era una quasi bufala.
Tra i criteri di valutazione delle lampadine uno mi incuriosì parecchio: il numero di accesioni e spegnimenti sopportati dalle lampadine. Dalla semplicissima analisi di questo parametro riuscii a calcolare il tempo di vita delle lampade se applicate ai bagni, alle camere da letto, alla cucina ed ai ripostigli. Ebbene il risultato fu sconfortante. Il costo decuplicava. La durata era invece inferiore a quella delle lampade ad incandescenza ed il risparmio energetico era assolutamente ridicolo.
Ogni volta che un vento impetuoso vuole imporci qualche cambiamento, riflettiamoci attentamente. Non diamo nulla per scontato. Non crediamo ciecamente ad affermazioni che, apparentemente, potrebbero apparire vere.

Anonimo ha detto...

La macchina ad aria compressa sembra proprio una bufala. C'è anche un'altra verità: che gli ambientalisti di sx spessissimo si fanno un sacco di viaggi mentali.

www.kensan.it/articoli/Eolo.php

Arrivedorci
Milo

Aride ha detto...

@Milo: forse hai ragione, spesso gli ambientalisti di sx (esistono anche quelli di dx?) si fanno un sacco di viaggi mentali, ma credo che gli argomenti siano talmente delicati per il presente ed il futuro del pianeta e della specie umana che un viaggio, o più, siano molto meglio del nulla, della calma piatta, del silenzio assenso sempre e comunque.
Un saluto.

Anonimo ha detto...

oramai siamo in una societa' dove tutto e possibile e tuttto e ammissibile perke' nn esiste piu' la giustizia anzi piu' MALE fai piu' sei considerato un EROE della patria in questo caso come detto sopra GREENPEACE funge come lobby dei produttori di lampade a risparmio energetico ke sono nocive alla salute e nn alle propie tasche,gli ambientalisti usano l'ambiente per entrare in PARLAMENTO vedi Pecoraro Ascanio e compagnia ke poi arrivati la dimenticano l'ambiente ma riescono subito ad ambientarsi con gli altri fregandosene della natura e ke dire di ki usa la MAGISTRATURA per andare in PARLAMENTO e ke sconosce l'ITALIANO vedi il partito dei magistrati ovvero l'ITALIA dei VOLORI dei sindacati a cui nn interessa piu' la classe operaia ma interessa solo spartirsi la torta con i politici ecc....ecc...ripeto piu' danni fai in questo paese piu' sei considerato un eroe e piu' possibilita' ai di diventare qualcuno quindi nn meravigliamoci di niente fino a quando nn si decide di reagire smascherando tutti sti truffaldini

Anonimo ha detto...

So che è un articolo un po' vecchio, ma commento comunque perché vorrei fare qualche precisazione perché mi sembra abbiate le idee poco chiare:

1_Il danno da "radiazioni elettromagnetiche":
tali radiazioni sono dovute all'elettronica contenuta della lampadina, hanno una frequenza di 50Hz e perciò un'energia talmente scarsa da non risultare in pratica un pericolo per la salute. La loro pericolosità non è stata dimostrata neanche su basi clinico-statistiche (le norme internazionali sull'esposizione sono dettate soltanto da principi cautelativi).

2_Il danno dovuto ai raggi ultravioletti:
questo problema è in gran parte superato dalla nuova generazione di lampadine, ma anche senza schermature il vetro comune che costituisce la lampada è opaco alla radiazione generata dal gas al suo interno (raggi UVC, 253,7 nm). Basti pensare che quando lampade simili vogliono essere usate per emettere raggi UVC (per disinfettare) il vetro è sostituito dal quarzo, che invece è trasparente ai raggi UV. Di fatto i raggi UVC sono una delle radiazioni meno penetranti conosciute (id est basta un piccolo spessore di materiale per fermarle e questo è un bene, a meno che quel materiale non sia la pelle umana).

3_Il mercurio contenuto nelle lampadine: sebbene ci siano modelli di lampade che non ne contengono, molte di quelle in circolazione andrebbero smaltite correttamente. Inutile dire che nella nostra italietta (con la i minuscola) non siamo capaci di preoccuparci del futuro nemmeno quando tocca noi stessi.

4_Le lampadine hanno meno accensioni: le lampade a risparmio energetico vanno usate CON INTELLIGENZA, evitiamo di installarle dove sappiamo di doverle accendere e spegnere di continuo. Restano molti altri luoghi (cucina, salotto, studio, lampioncini esterni, negozi) in cui un utilizzo delle lampade a risparmio energetico è quasi inevitabile.

5_Il consumo: CONSUMANO DAVVERO DI MENO! L'energia risparmiata è davvero l'80%, fate pure la prova.

Marco (un fisico).

Anonimo ha detto...

Perche non:)

Anonimo ha detto...

Come tutte le cose, c'è lampada e lampada.
Se prendete quelle che costano poco dureranno poco, emetteranno parecchia radiofrequenza, etc, etc.
Ne presi una dieci anni fa ancora dura, quelle che compro ora dopo un mese si scassano - a meno di non comprarne di veramente buone - che non costano sotto i 10 euro.
Prendete solo lampade di qualità garantite.