6.5.06

8 maggio giornata internazionale antifascista

In solo due anni, la Russia ha avuto una crescita considerevole delle violenze di neo nazisti nei confronti degli attivisti antifascisti e antirazzisti.E' un clima molto cupo nelle strade di Mosca, dove gli immigrati dalle precedenti repubbliche sovietiche, i Rom, i lavoratori e gli studenti stranieri subiscono spesso la violenza dei naziskins e delle altre teste di rapa neo naziste: da SanPietroburgo a Voronej, quattro antifascisti e antirazzisti militanti sono stato assassinati in diverse occasioni dal 2004 giugno.
Gli attacchi che hanno portato la morte a Nikolaï Guirenko, Timur Kacharava, Samba Lanpsar ed Alexander Ryuhin non sono casi isolati: questi antifascisti erano l'oggetto di minacce di morte.Omicidi premeditati compiuti in strada e in pieno giorno.. Nonostante questi nazisti siano noti, nonostante sono state denunciate minaccie e intimidazioni nei confronti di questi 4 antifascisti e di altri, non ci sono state reazioni alcune da parte delle cosidette forze democratiche e sociali.Deploriamo il silenzio e l'indifferenza di tutti in Russia.I metodi diversi degli omicidi (il colpo di pistola attraverso lo porta della residenza di Nikolaï Guirenko, le infami coltellate al cuore e al collo per Timur Karachava, il colpo tirato da un'arma xxxxxx dove è stata incisa una svastika per Samba Lanpsar ed ancora le coltellate alla gola per Alexander Ryuhin), non hanno vietato nè impedito i raduni,i "campeggi" e le "scampagnate" neonazi.I luoghi dove si ritrovano nazisti di tutti i generi hanno il loro pignone a Mosca e nelle grandi città della Russia dove i sicuri contatti con le organizzazioni nazionalsocialiste sono in grado di radunare migliaia di partecipanti e aderenti.Dotati addirittura di una "polizia privata" a volte anche armata, guadagnano consensi organizzando campeggi militari,ricreazione, vacanze all'estero e altro, il tutto completamente legale e profondamente nazista.
In un contesto dove attivisti dei diritti umani sono condannati piu volte per incitazione all'odio razziale quando rifiutano la chiamata per la guerra in Tchéchénie , dove il NGO vede il margine di azione sempre più limitato dal governo di Putin contro il Consiglio di Europa (a maggio la votazione della Federazione), una Russia dove nazi assaliscono una famiglia tadjikes e nipoti uccidendone uno con 11 coltellate nessuna accusa di assassinio razzista è contemplato.Dobbiamo oggi tutti denunciare al governo della Federazione di Russia che gli antirazzisti delle organizzazioni e delle associazioni, gli antifascisti Russi, Europei, francesi si devono mobilitare per protestare contro la pericolosa asse neonazista che si sta formando qui e per una chiara scelta determinata di lottare contro il razzismo, l'antisemitismo ed il fascismo a Mosca, a SanPietroburgo e ovunque nella Russia e nel mondo.
Questo 8 maggio, il giorno di liberazione per Europa dal giogo nazista hitleriano, è una giornata dove la parole "solidarietà internazionale" non sono parole vane.

NO PASARAN!!!!

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